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CSI Las Vegas GDR
Dichiarazione

I nomi dei personaggi e gli stessi appartengono a Ann Donahue eAnthony E. Zuiker, e alla Eagle Pictures. I caratteri dei personaggi originari possono non apparire conformi agli originali in quanto la gestione è a discrezione dei giocatori. 

Sala Relax

prima del mio arrivo

Personaggio Evento Ambiente

Avevo appena chiuso il terzo caso della settimana e, a giudicare dal movimento nel dipartimento forse non era ancora il momento di fermarmi. Un caffè però mi spettava di diritto. Entrai nella sala relax e vidi Warrick, mi avvicinai e lo salutai con una pacca sulla schiena poi mi versai del caffè
Ehy. Come stai?

per poco non rovesciai l'intero contenuto del bicchiere su alcuni fascicoli che stavo riesaminando.
Mi voltai verso Nick posando il caffè sul tavolino.

Direi bene,forse avrei solo bisogno di un paio d'ore di sonno!Tu?A quanti casi sei arrivato?

Ho appena chiuso il terzo. E pensare che il turno di giorno lavora la metà di noi
Dissi sovra pensiero, bevvi un sorso di caffè e mi lasciai cadere pesantemente sul divanetto
Tu quanti ne conti?

Mostrai due dita per indicare i casi.Ero indietro di uno.
Sono a due..ma uno si è rivelato più complicato del previsto.
Mi misi a sedere su una sedia poggiando la testa contro lo schienale

Risi e gli puntai il dito contro
Non ci provare! Sei indietro!
La nostra competizione era sempre aperta e con quel caso in più ero decisamente in vantaggio

Lo sapevo!Lo sapevo che l'avrebbe detto!!
Non cantare vittoria troppo in fretta!Sono ancora in tempo per batterti 4 a 3..ricordalo!

 

Sala Relax

dopo il mio arrivo

Personaggio Evento Ambiente

Sì, certo! pensai.

"Sogna, sogna, Warrick!" dissi ridendo sonoramente e poggiando le gambe a una sedia.

"Vogliamo metterla in sfida?"
Lo guardai alzando un sopracciglio.
Era la nostra routine ormai.
Era un rito di ogni giorno..

Lo guardai sorridendo sornione... sapevo di essere in vantaggio, ma temevo che avesse un asso nella manica.
Warrick era un bravo giocatore e non capivo se bluffeva o...

"E sfida sia!" dissi facendomi coraggio.
Mi alzai e diretto verso di lui gli porsi la mano per sigillare il patto.

Notai il sorriso sornione farsi strada sul volto,ma sapevo bene quello che ora stava frullando nella sua testa.
Si stava chiedendo se avessi qualche altro caso di cui occuparmi.o peggio...si chiedeva se avessi ben più di un caso.
Questo non lo avrebbe di certo saputo..giocavo bene le mie carte.
"Perfetto..e vinca il migliore"
Mi allungai per stringere la sua mano

Giocai sulle sue parole 'vinca il migliore' nella speranza che non se la prendesse: "Sì, grazie, lo farò!"
Gli strinsi la mano e sorrisi. Era sempre un piacere gareggiare con lui.
Anche quando barava.

Dopo esser passato in Laboratorio Chimico lasciando gli effetti personali e le imrponte di quel cadavere, decisi di fare una sosta nella Sala Relax. Entrai nella stanza, notando subito Nick e Warrick.
"Ciao Ragazzi..."
Li salutai, sorridendo.

Ridacchiai alle sua parole e scossi la testa
"Te l'ho detto..non cantare vittoria troppo in fretta!"
Mi alzai dalla sedia raggiungendo di nuovo la macchinetta del caffè.
Eravamo al quarto.Ma se volevo concentrarmi sul caso,dovevo rimanere sveglio e vigile.
Non avevo alcuna intenzione di perdere la sfida con Nick.
Mi voltai verso la porta d'ingresso della sala relax alzando una mano per salutare Greg
"Greg!Caffè?"

"Ah! Ah!" ridacchiai, vedendolo ricaricare la macchina del caffè. "Sei proprio divertente! Dovresti proporti in qualche spettacolo comico!"

Non avevo visto arrivare Greg, così mi voltai a salutarlo, un po' in ritardo rispetto a Warrick: "Ciao Greg! Dai, unisciti a noi!" dissi facendo un ampio gesto con la mano per farlo accomodare.

"Si Warrick, grazie. Ci vorrebbe proprio un bel caffè!"
Dissi, accettando l' invito di Nick a sedermi lì con loro. Mi accomodai su una sedia, osservando i due.
"Di cosa stavate parlando?"
Chiesi, con tono curioso. Poco prima avevo notato che stavano parlando vivacemente tra di loro.

"Si..ridi ora mio caro!Piangerai quando ti sbatterò sul naso altri due casi risolti!"
Lo puntai con il dito ridendo a mia volta,per poi selezionare un caffè per Greg.
Mi voltai verso di lui e alzai le spalle con aria divertita,l'idea della sfida aveva risvegliato in me il mio spirito da giocatore.
"Parlavamo del fatto che Nick perderà l'ennesima sfida contro di me.Per ora siamo 3 casi contro 2!Ma entro la fine della giornata sarò io a cantare vittoria!"
Guardai nuovamente Nick porgendo il caffè caldo a Greg
"A proposito,chi perde paga la cena a tutti!Ci stai?"

"Vedremo! Vedremo!" dissi sogghignando.
"Cena per tutti? Da quando sei così ricco, Warrick?"

Continuando a ridere, mi rivolsi a Greg: "Non hai per caso qualcosa per me, Greg?"

Ridacchiai, ascoltando il loro discorso. Quei due non cambiavano mai! Afferrai il caffè che mi porse Warrick, soffiandoci un pò sù prima di berlo. Alzai lo sguardò su Nick ed annuii.
"Ho portato gli effetti personali della vittima al Laboratorio Chimico e aspettano solo te per essere analizzati. E' un ragazzo, non sò il nome. L' hanno sparato, morto sul colpo. Il proiettile è alla Balistica..."

Risposi, guardandolo

Quel laboratorio era un labirinto, non mi ci sarei mai trovata bene, preferivo le quattro mura di un obitorio con la compagnia di un paziente che non può più lamentarsi. Vidi il ragazzo che cercavo da una parete di vetro, finalmente! L'avevo cercato per tutto il laboratorio.
Ma bene! Io lavoro e lui prende il caffè!
Entrai nella sala e mi avvicinai a lui. Cavolo se lui era alto gli altri facevano spavento... Ero minuscola al loro confronto.
Ehy, ho compilato il referto dell'autopsia, vuoi che ti dica cosa ho trovato o tra un caffè e l'altro hai dimenticato che dovresti fare una cosa chiamata lavorare?
Ok, forse ero stata un tantino acida ma avevo come l'impressione che il caso non fosse suo e che mi stesse solo facendo perdere tempo

"Io ti offro il caffè e tu dai una mano a lui!"
Scossi la testa ridendo
"Daccordo questa me la lego al dito!"
Venni però interrotto dall'entrata di una ragazza piuttosto seccata con Greg.
"Che hai combinato stavolta Greg?"

 

L'affermazione di Greg capitò a fagiolo e vidi Warrick in difficoltà. Certo come era suo solito fare: scherzava; ma ero certo che sapere che stavo per affrontare il mio quarto caso, non lo faceva sentire a suo agio.

"Grazie, Greg! Passerò subito in laboratorio."
Rivolto a Warrick, aggiunsi: "Beh, collega! A quanto pare ho del lavoro che mi aspetta!"

Mentre scherzavamo come ragazzi del liceo... forse anche un po' demenzialmente (Grissom avrebbe avuto da ridire vedendoci gareggiare sulla pelle di povere vittime), entrò una giovane donna che non conoscevo.

"Ciao!" le dissi. "Nick Stokes... e tu sei?"

Mi rilassai sulla sedia, ma ciò che mi fece raddrizzare di nuovo, fù una vocina dal tono acido, che già avevo sentito qualche minuto fà. La ragazza che poco prima avevo incontrato in Obitorio, era venuta a cercarmi per darmi il referto della autopsia e, per una strana ragione da me sconosciuta, sembrava che mi stesse rimproverando. L' osservai dalla testa ai piedi e poi guardai Warrick.
"Io non ho fatto proprio un bel niente..."
Dissi, incrociando le braccia al petto. Intanto Nick mi ringraziò e si presentò a quella ragazza... Uh, adesso ero curioso di conoscere il suo nome!

Guardai quel ragazzino alzando un sopracciglio
Già, è esattamente questo il punto
Uno degli agenti si presentò e mi girai verso di lui sorridendogli educatamente
Max Williamson, sono la nuova assistente del dottor Robbins
La mia presentazione era rivolta anche all'altro uomo in quella stanza

Dovevo trovare un altro caso al più presto.E dovevo fare in modo che Grissom non si accorgesse della nuova sfida tra me e Nick.
Non amava molto il nostro modo di raffrontarci in quel campo.
Ma la mia attenzione ora era rivolta al divertente semi.battibecco tra Greg..e la nuova ragazza appena entrata.
Sembrava piuttosto giovane,ma da quanto potevo appurare era dotata di un bel caratterino
Warrick Brown!
mi presentai facendo un cenno

La nuova arrivata sembrava simpatica, ma soprattutto, il suo arrivo, aveva distolto Warrick dalla competizione.

"Beh, ragazzi!" esordii, "Vi lascio ai vostri caffè. Io ho un caso di cui occuparmi!" conclusi facendo il segno quattro con la mano rivolto a Warric.

"Ciao, ragazzi, a dopo!" aggiunsi, uscendo.

 

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Laboratorio Analisi Chimiche

Personaggio Evento Ambiente

Percorsi a passo sostenuto i corridoi salutando qua e là, con un cenno della mano o della testa, questo o quel collega.

Bussai alla porta già aperta della stanza delle Analisi Chimiche, ma era vuota.
Cercai sul tavolo gli effetti personali della vittima, il mio giovane John Doo, ma senza esito, eppure Greg aveva detto: "Ho portato gli effetti personali della vittima al Laboratorio Chimico e aspettano solo te per essere analizzati. E' un ragazzo, non sò il nome. L' hanno sparato, morto sul colpo. Il proiettile è alla Balistica.."

Continuai a cercare, nella speranza che arrivasse qualcuno a darmi una mano.

Non ti ho mai detto che non amo che si entri nel mio laboratorio senza la mia presenza?
Entrai nel laboratorio, non potevo allontanarmi un secondo che mi ritrovavo qualche agente curiosone a ficcare il naso in giro.
Greg mi ha portato un po' di campioni, per la maggior parte polvere, niente di rilevante. Eppure qualcosa di interessante l'ho trovato

Beccato! pensai, mentre Hodges mi redarguiva a dovere.

"Scusa, Hodges! Non volevo e credimi, non ho toccato nulla. Parola di scout!" dissi sfoggiando uno dei miei migliori e sfolgoranti sorrisi nelle speranza di rabbonirlo.

"Cosa hai trovato?" domandai tornando serio.

Presi quel foglio e lo consegnai a Nick poi incrociai le braccia
Soluzioni acquose di solfato ferroso ed acido
gallico ossidati

Feci una piccola pausa ad effetto per dargli il tempo di pensarci su

La sostanza sulle labbra del tuo morto è inchiostro blu

"Però!.. allora è vero che ne uccide più la penna della spada!?!" dissi ridacchiando.
"Hai qualche idea in merito?" aggiunsi tornando serio.

E' il tuo lavoro
Dissi posizionando un vetrino sotto la lente del microscopio e guardandoci dentro. Peli di gatto. Li catalogai in una scatolina dove tenevo tutti i vetrini di prova

Lo guardai ignorarmi, come se non fossi lì.
Ok, pensai, vediamo se almeno la balistica mi sa dire qualcosa di più!

"Grazie, Hodges! Sei stato di grande aiuto!"
dissi retorico, "Ci si vede! Buon lavoro!" conclusi uscendo dal suo 'preziosissimo' laboratorio.

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I GDR (Giochi di Ruolo) sono sostanzialmente storie ispirate a un'ambientazione storico/temporale (per lo più fantasy) in cui i giocatori interpretano un personaggio. Uno dei primi fu Dungeons&Dragons, dove in un mondo simile alla Terra di Mezzo di Tolkien, i giocatori, riuniti in torno a un tavolo, interpretavano elfi, maghi e guerrieri tirando i dadi della sorte e capitanati da un Master che inventava e dirigeva la trama. Successivamente vennero i LibroGame, dove a fare da Master c'era una trama prestabilita e il giocatore, singolo in questo caso (rari casi due) saltava da un paragrafo all'altro a seconda delle scelte che faceva o del risultato dei dadi. A questo seguirono i giochi di ruolo dal vivo: i partecipanti si mascheravano nel personaggio che interpretavano e svolgevano azioni dal vivo, come in un film. Con l'avvento di internet, il gioco di ruolo ha cambiato nuovamente veste, unendo il gioco tradizionale alla fanfic (narrazione amatoriale di fan per i fan). 

 

dal 21 febbraio 2010

Gioco di Ruolo

Italiano

2010

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